Autodisciplina eterodiretta

Le bozze preparatorie del codice di autodisciplina di internet – Il Sole 24 ORE.

Rimuovere contenuti ritenuti illeciti prima che un giudice, interpellato, possa verificarne la liceità. Questa, in sostanza, è l'autodisciplina che il governo propone ai content provider su internet. Nulla di diverso da quello che molti già fanno, con esiti talvolta paradossali (su facebook: neofascisti tollerati, buontemponi censurati), talvolta comici (su iphone: la venere di botticelli giudicata pornografica), ma unto dal crisma governativo sotto forma di un 'marchio di qualità'.

Che senso ha sancire con un protocollo di intesa governativo una pratica già consolidata? Nella migliore delle ipotesi, non ne ha alcuno.

  • marco pierani |

    Una proposta correttiva per il Codice Romani/Maroni di autodisciplina di Internet: http://bit.ly/9tGybK

  • Guido |

    Per ora si tratta solo di ideologia o di propaganda, nella realtà cambia assai poco. Un passo ulteriore potrebbe essere quello di concedere agevolazioni dirette o indirette ai gestori che hanno aderito al codice. Questo sarebbe molto grave.

  • Giovanni Baruzzi |

    Temo due cose: 1. è solo il primo passo, poi non sarà più augogestita, ma imposta 2. si nasconde bene quello che è in preparazione.

  Post Precedente
Post Successivo