(ASCA) – Roma, 19 gen – ''E' iniziata ieri, con l'affissione di migliaia di manifesti con la scritta ''una buona notizia: Dio esiste e anche gli atei lo sanno" la controcampagna dei Cristiano Riformisti, che vedra' protagoniste le maggiori citta' italiane. (leggi tutto).
Se i Cristiano Riformisti mi permettono di parlare a mio nome, io non so che Dio esiste. Ma può darsi che mi inganni, e che in realtà lo sappia. Come minimo però posso dire di non sapere che lo so, e anche ora che mi hanno avvertito del contrario mi resta qualche dubbio. Questo devono concedermelo.
Quindi abbiamo la proposizione "Dio esiste" che rappresentiamo con p, la mia conoscenza che rappresentiamo con K e il simbolo di negazione ¬. Dunque scrivo Kp per dire che so che Dio esiste, e ¬KKp per dire che non so di sapere che Dio esiste. Facciamo l'ipotesi che entrambe queste proposizioni siano vere: la prima la affermano i Cristiano Riformisti, la seconda l'affermo io, più modestamente ma con qualche buon diritto. Ora, per la logica epistemica (nella sua versione classica), Kp → p, cioè se è vero che so una cosa, allora quella cosa è vera, ed inoltre Kp → KKp, cioè io so quello che conosco. Ora, è facile vedere che se adottiamo questa logica, le due verità di cui sopra (Kp e ¬KKp) non stanno insieme. Infatti da Kp si deriva KKp e la frittata è fatta: so e non so di sapere p, il che è assurdo.
Ma io non penso che i Cristiano Riformisti vogliano indurre le persone a cadere in contraddizione, o che vogliano parlare a nome di tutti, che sarebbe superbia. Evidentemente, essi adottano una logica diversa. Questa potrebbe appartenere al genere della logica doxastica, dove non è vero che Kp → p, e K si legge 'credere': se credo una cosa, non è detto che questa sia vera. D'altra parte, non si dice "conosco un solo Dio" ma, più onestamente, "credo in un solo Dio". Purtroppo però anche qui siamo nei guai: uno che ragiona normalmente, per Smullyan, è uno che crede di credere in ciò che crede, dunque ancora Kp → KKp e ancora frittate.
Dunque i Cristiano Riformisti affiggono sui muri della mia città un manifesto in cui si dice che non ragiono normalmente. Che sono, pertanto, un idiota. Quale concessionaria per le affissioni pubblicitarie consente questi insulti?